4.6.10

15 USCITA solitaria translessinia!



18 maggio 2010
Verona Moruri san Rocco saN Mauro Velo Bosco Erbezzo Costamora Verona

E' un martedi mattina ed io m'involo per un itinerario che vivo come preparazione al gran giorno di sabato sul Grappa quando arriverà il Giro d'Italia via Semonzo. Dedvo essere pronto perchè la salita non scherza e, in qualche modo , sento che dovrei giocare in casa...

Hp scelto due salite durissime quali Moruri e san mauro proprio per testarmi: vedremo. sono solo e poco disperato. sono contento di essermi ritagliato questo momento infrasettimanale, quasi in incognito. oggi alle 15 devo essere al lavoro e tutto dev'essere compiuto.
La salita di Moruri dopo quella dolce si Pian di castagnè mantiene le promesse e arrivo ansimante ma fresco sul pianoro dopo Medrano. Ancora un poco e sono a san rocco e poi dopo hotel Cristina, giro a destra per san Mauro. E' molto che non faccio sta salita e quando arrivo alla chiesa di san mauro tiro il fiato. Alle 11.20 sono a Velo e mi riposo sulla panchian del bar degli Anderloni. Arriva il cuoco Giovanni del rist XIII Comuni e mi chiede dov'è il c ompare, lo aggiorno sul sarcofago e ci salutiamo. La stagione invernale non è andata bene per il mal tempo ma spera in un estate più onesta.
A qyesto punto giro la bici in direzione san Giorgio ma quando a Camposilvano salgo verso san giorgio sento che non ho la gamba buona e torno indietro girando a destra per Bosco. Mi è sempre piaciuto questo tratto di strada ora abbellito dai pisacane giganti grazie al psiciamento delle vacche.
A Bosco salto a destra direzione san giorgio per girare poi dopo alcuni brevi tornanti a sinistra per Erbezzo.
Erbezzo gioca a nascondino perchè a volte ti sembra lì vicino ma poi scompare e ti ritrovi in mezzo ai monti lontano da Dio e dagli uomini.
Crisi di fame e di zuccheri ma alla fine arrivo al centro di Erbezzo: tutto chiuso. Cerco laristo pizza la stua ma quando arrivo scopro che è chiusa il martedi!
Torno indietro e devo alimetarmi a panini nel bar sulla curva dove un tempo qualcuno cadde da fermo!
Nel ritorno prima di Cappella fasani giro a sinistra per Costamora e scopro una stradina frequntata da trattori e leprotti immersanel verde che sbuca poco sopra Corso.
In men che non si dica sono a casa pronto pe andare a lavorare covinto che il grappa sia una formalità.
Ah dimenticavo, la settimana scorsa quando io e il marchigiano abbiamo scalto il monmte Comun qulcuno che temeva di perdere il titolo di guru è salito sul mortirolo con il passo chiuso per la neve ed è sceso sotto l'acqua...vedi foto.

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